Sekirei
21
Sekirei
3.0
Minato Sahashi è un giovane ragazzo che ha appena fallito l’esame d’accesso al college per la seconda volta, è impacciato con le donne oltre che disoccupato. Così, si rende conto che non può continuare a fare affidamento sulla madre e sulla sorella minore con la vita che sta conducendo. In realtà, Minato è estremamente intelligente, eppure la sua incapacità di farcela sotto pressione consegue nei suoi costanti fallimenti. Come risultato, Minato è stato marchiato da molti come un idiota ed eterno perdente. Un giorno, Minato incontra una ragazza chiamata Musubi, che gli cade addosso letteralmente dal cielo. Questa ragazza non ha un posto dove andare e così Minato inizia a prendersi cura di lei, purtroppo però ci sono delle persone a caccia di questa ragazza ed i due in fuga finiranno per baciarsi creando un legame unico tra i due. Minato infatti scoprirà di far parte di un gruppo di persone chiamato Ashikabi, esseri umani con geni speciali che permettono loro di fiancheggiare una Sekirei. Le Sekirei sono esseri dotati di super poteri liberate dalla misteriosa organizzazione MBI. In forma di belle ragazze dalle forme mozzafiato, le Sekirei combattono in una pericolosa competizione chiamata “Piano Sekirei”. Con l’intera città di Tokyo come campo di battaglia, le Sekirei vanno in cerca di quegli umani destinati a diventare i loro Ashikabi. Minato impara presto che essere il partner di una splendida ragazza non è tutto rose e fiori, specialmente quando scoprirà a sue spese che un Ashikabi può avere a suo fianco più di una Sekirei e sarà allora che inizieranno i veri guai. Ben presto egli si ritrovera non con una ma ben 6 Sekirei e costretto a ingaggiare moltissime battaglie contro altri Ashikabi. L'obiettivo finale del gioco è sconfiggere tutte le altre Sekirei ed i loro Ashikabi così da riuscire alla fine a coronare l'unico desiderio della Sekirei: riuscire a salire in cielo insieme al proprio Ashikabi.
Episodi 1
Apr 01, 2015
Romeo X Juliet
623
Romeo X Juliet
3.0
Montecchi e Capuleti, la storia si ripete. Ma non nella trama classica che noi tutti già conosciamo. Nell'onesta Neo Verona, una città che non esiste, viene narrata l’intera vicenda da un simpatico William Shakespeare, presente a tutti gli effetti come personaggio amante del teatro, che conosce di persona la giovane Giulietta e la vede mutare da ragazzina a donna. Lui farà da portavoce ai due innamorati, citando con la sua melodrammaticità da palcoscenico, tutto ciò che gli amanti dovranno affrontare nel corso della storia. Lei : Giulietta sotto il nome dei Capuleti; Lui : Romeo sotto il nome dei Montecchi; Non conoscono odio, non conoscono vendetta, non conoscono infamia, inganno e menzogne. Sono puri di cuore, sono deboli all’apparenza, ma forti nell’animo e sono innamorati della natura l’uno dell’altra. Non è un amore facile, il loro. Non è facile nasconderlo, non è facile viverlo, non è facile seguirlo contro tutti i principi e gli ideali imposti dalle convenzioni sociali. Romeo è promesso sposo della bella e gentile Hermione, per volere di un padre che nulla teme, covando dentro sé il seme dell’odio e del rancore, per raggiungere la sua vendetta e tenere stretto a sé il trono e il potere che ne deriva. Giulietta, invece, scampata alla terribile sorte dei genitori, viene tenuta nascosta da persone fidate, indossando abiti maschili per anni, rinnegando così la sua vera identità. Pochi conoscono il suo segreto e sono pronti a morire pur di difenderlo. Perché lei ha una missione : rivendicare il regno e il trono che un tempo appartenevano alla famiglia Capuleti. Ma come può esserci tanto odio tra le due famiglie? Giulietta non è capace di provare questo sentimento. Romeo ancor meno di lei, nonostante tutte le angherie del folle padre. Dunque, già sappiamo come finisce l’originale storia dei due fedeli e contrastati innamorati. Il terribile divenire della loro morte un simbolo di eterno amore. Poterà dolore, rovina e una nuova speranza. Ma se pensate di avere già visto tutto, prima che il sipario cali su questa storia, avrete certamente da ricredervi. Perché quest’opera è interamente composta da sfondi fantasy che hanno dell’incredibile.
Episodi 9.5
Apr 01, 2015
Maison Ikkoku
1,046
Maison Ikkoku
3.0
La storia si svolge nella città di Tokyo nel pieno degli anni '80, precisamente tra l'inverno del 1980 e la primavera del 1988. I protagonisti sono Yusaku Godai, rōnin squattrinato, e la giovane e affascinante Kyoko Chigusa, vedova Otonashi. Il marito di Kyoko, Soichiro Otonashi, è morto per un male sconosciuto. Le è stato affidato l'incarico di amministratrice della "Maison Ikkoku" (una pensione edificata prima della Seconda guerra mondiale) dal padre di Soichiro, proprietario dello stabile, per tentare di farla uscire dallo stato di depressione nel quale era finita dopo la morte del marito. Nella Maison Ikkoku incontrerà subito tutti gli inquilini: Hanae Ichinose, una donna di mezza età e sovrappeso con un figlio di 10 anni, di nome Kentaro, e un marito poco presente a causa degli orari di lavoro (le piace organizzare festicciole notturne a tema di birra e sake e spettegolare a destra e a manca); Akemi Roppongi, una ragazza di "dubbia moralità" a cui piace andare in giro per casa mezza nuda (si aggrega volentieri alle feste dove si beve alcool a volontà); Yotsuya, un uomo decisamente misterioso e approfittatore, che se ne sta tutto il giorno rinchiuso nella sua stanza (è raro vederlo uscire e del suo passato non si sa praticamente nulla); Yusaku Godai, che avrà un rapporto speciale con Kyoko. Godai è un Rōnin, cioè uno studente che ha fallito l'esame d'ammissione all'Università, impegnato a studiare per il secondo tentativo proprio nei giorni in cui arriva Kyoko.
44: Sopraffatto dalla malattia
Mar 29, 2015