Elfen Lied
2,861
Elfen Lied
3.0
La storia è ambientata a Kamakura, in Giappone, e ruota intorno ai Diclonius, esseri mutanti molti simili agli esseri umani ma con due strane corna sul capo e dotati di fortissimi arti invisibili chiamati "vettori". Essendo pericolosi per la normale razza umana, i bambini Diclonius vengono uccisi alla nascita o rinchiusi in laboratori di ricerca, sottoposti a terribili torture e ad esperimenti estremamente violenti. Una di loro, Lucy, riesce però a fuggire verso il mare, massacrando qualunque persona le si pari innanzi. Viene ritrovata sulla spiaggia da due ragazzi in un completo stato di amnesia e personalità doppia, causati da un colpo sparatole in testa durante la fuga. La giovane Diclonius si ritrova con una personalità completamente diversa e i due ragazzi decidono di chiamarla con la sola parola che riesce a pronunciare, ovvero "Nyu". Non potendola lasciare sola in quelle condizioni, la portano a casa in attesa di scoprire qualcosa sul suo passato. Ma i militari non si arrendono e rimangono sulle sue tracce. Per di più ogni volta che la ragazza sbatte la testa ritorna ad essere Lucy. Un giorno di malattia Lucy/Nyu ricorda il suo passato nell'orfanotrofio e la prima volta in cui uccise. Anche Kōta aveva dimenticato il suo passato a causa dello shock subito per la morte violenta di suo padre e sua sorella. Anche lui riacquisterà la memoria, ricordando che a uccidere i suoi cari era stata proprio Lucy. Inoltre Lucy non è l'unica della sua specie; al Centro di Ricerche rimangono numerosi Diclonius e alcuni di loro verranno incaricati di collaborare con i militari per abbattere la fuggitiva, come Nana, diletta di uno dei più importanti ricercatori, o Mariko, figlia dello stesso. Alla fine gli eventi porteranno ad uno scontro decisivo dove Lucy dovrà affrontare Mariko e i soldati
107: Conclusione
Mar 25, 2015
Planetes
1,915
Planetes
3.0
Planetes segue la storia di un gruppo di netturbini spaziali della Sezione Space Debris, il cui compito consiste nel prevenire danni o distruzioni di satelliti, stazioni orbitanti e navi spaziali da parte di rottami e detriti liberi di vagare lungo l'orbita terrestre. Siamo nell'anno 2075 e la colonizzazione dello spazio sembra essere diventata realtà. Sulla Luna è stata costruita una stazione permanente come punto di partenza per la colonizzazione di Marte e degli altri pianeti del Sistema Solare. Non tutti però sono favorevoli a questa scelta. Organizzazioni clandestine come il "Fronte per la Difesa Stellare", attivo anche sul fronte terroristico, sono decise a contestare le nazioni più potenti del pianeta per impedire all'uomo di sprecare tutte le proprie risorse per la soddisfazione di un desiderio meramente egoistico. I netturbini spaziali della Technora si ritroveranno dunque spesso coinvolti nei piani di sabotaggio e nelle azioni dimostrative del gruppo terroristico e saranno costretti a svolgere il proprio lavoro in condizioni altamente proibitive. Ma la storia più che parlare di faide tra organizzazioni o lotte intestine alla Terra, parla semplicemente di loro, dei loro problemi e della loro solitudine. La Sezione Debris è considerata la sezione meno importante dell'azienda e i suoi membri sono costretti a lavorare duramente per dimostrare il proprio valore e realizzare i propri sogni. Gli episodi girano a volte attorno alla raccolta dei debris, ma più spesso questo pretesto viene utilizzato solo come metodo narrativo per poter sviluppare i personaggi e i loro rapporti emotivi. Lassù, nello spazio, ci si sente dannatamente piccoli e soli e ci si interroga spesso sul perché delle proprie esistenze, sul perché della vita umana, e persino sull'esistenza di Dio.
26: WHAT A WONDERFUL WORLD
Mar 28, 2015
Chobits
543
Chobits
3.0
Cosa può capitare al classico ronin (ossia: studente che non riesce a superare i mitologici esami d'ammissione all'Università giapponese) che per mantenersi lavora in un pub e perciò non può permettersi l'acquisto di un costosissimo e agognato PC? Naturalmente, non può che capitargli di trovarne uno, di PC, abbandonato tra i sacchi dell'immondizia! Mettiamo poi in conto che i PC dell'ultima generazione abbiano forma antropomorfa: naturalmente al nostro protagonista non può che capitare di trovare un PC dalle morbide fattezze di una bellissima fanciulla... Ecco quel che accade a Hideki Motosuwa. Il PC sembra in buone condizioni e il nostro Hideki perciò se lo porta a casa, peccato però che il buon giovane non abbia nessuna idea di come funzioni: solo per capire dov'è l'accensione sarà messo a dura prova... molto dura, per un ragazzo che da sempre le ragazze le sogna soltanto. Il PC infine s'accende e con stupore Hideki ha modo di constatare che si tratta di una macchina molto affettuosa nei confronti del suo nuovo proprietario, ma l'unica parola che riesce a pronunciare è "Chii". Purtroppo Hideki scopre anche che Chii è una macchina inutile, in quanto sembra non abbia alcun software installato dentro di sé. Naturalmente egli non ha soldi per comprare il software, decide perciò di farsi dare una mano dall'amico Shinbo: al fine di controllare le capacità di Chii, Shinbo la collega al suo PC portatile (che ha le fattezze della piccola Sumomo, tenera e graziosa come una bambolina): salta fuori che Chii è dotata di CPU e memoria di standard superiori, né appartiene ad alcun produttore! Non resta che chiedere maggiori informazioni a un esperto di produzioni artigianali: Minoru Kokubunji, il quale, nonostante frequenti appena il primo anno della scuola media, è il primo a riconoscere in Chii un "Chobits". Ma cos'è un Chobits? Il mistero si infittisce.. (trama tratta da Shoujo Manga Outline)
8: Volume 8
Mar 28, 2015