Maison Ikkoku
1,046
Maison Ikkoku
3.0
La storia si svolge nella città di Tokyo nel pieno degli anni '80, precisamente tra l'inverno del 1980 e la primavera del 1988. I protagonisti sono Yusaku Godai, rōnin squattrinato, e la giovane e affascinante Kyoko Chigusa, vedova Otonashi. Il marito di Kyoko, Soichiro Otonashi, è morto per un male sconosciuto. Le è stato affidato l'incarico di amministratrice della "Maison Ikkoku" (una pensione edificata prima della Seconda guerra mondiale) dal padre di Soichiro, proprietario dello stabile, per tentare di farla uscire dallo stato di depressione nel quale era finita dopo la morte del marito. Nella Maison Ikkoku incontrerà subito tutti gli inquilini: Hanae Ichinose, una donna di mezza età e sovrappeso con un figlio di 10 anni, di nome Kentaro, e un marito poco presente a causa degli orari di lavoro (le piace organizzare festicciole notturne a tema di birra e sake e spettegolare a destra e a manca); Akemi Roppongi, una ragazza di "dubbia moralità" a cui piace andare in giro per casa mezza nuda (si aggrega volentieri alle feste dove si beve alcool a volontà); Yotsuya, un uomo decisamente misterioso e approfittatore, che se ne sta tutto il giorno rinchiuso nella sua stanza (è raro vederlo uscire e del suo passato non si sa praticamente nulla); Yusaku Godai, che avrà un rapporto speciale con Kyoko. Godai è un Rōnin, cioè uno studente che ha fallito l'esame d'ammissione all'Università, impegnato a studiare per il secondo tentativo proprio nei giorni in cui arriva Kyoko.
44: Sopraffatto dalla malattia
Mar 29, 2015
Chobits
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Chobits
3.0
Cosa può capitare al classico ronin (ossia: studente che non riesce a superare i mitologici esami d'ammissione all'Università giapponese) che per mantenersi lavora in un pub e perciò non può permettersi l'acquisto di un costosissimo e agognato PC? Naturalmente, non può che capitargli di trovarne uno, di PC, abbandonato tra i sacchi dell'immondizia! Mettiamo poi in conto che i PC dell'ultima generazione abbiano forma antropomorfa: naturalmente al nostro protagonista non può che capitare di trovare un PC dalle morbide fattezze di una bellissima fanciulla... Ecco quel che accade a Hideki Motosuwa. Il PC sembra in buone condizioni e il nostro Hideki perciò se lo porta a casa, peccato però che il buon giovane non abbia nessuna idea di come funzioni: solo per capire dov'è l'accensione sarà messo a dura prova... molto dura, per un ragazzo che da sempre le ragazze le sogna soltanto. Il PC infine s'accende e con stupore Hideki ha modo di constatare che si tratta di una macchina molto affettuosa nei confronti del suo nuovo proprietario, ma l'unica parola che riesce a pronunciare è "Chii". Purtroppo Hideki scopre anche che Chii è una macchina inutile, in quanto sembra non abbia alcun software installato dentro di sé. Naturalmente egli non ha soldi per comprare il software, decide perciò di farsi dare una mano dall'amico Shinbo: al fine di controllare le capacità di Chii, Shinbo la collega al suo PC portatile (che ha le fattezze della piccola Sumomo, tenera e graziosa come una bambolina): salta fuori che Chii è dotata di CPU e memoria di standard superiori, né appartiene ad alcun produttore! Non resta che chiedere maggiori informazioni a un esperto di produzioni artigianali: Minoru Kokubunji, il quale, nonostante frequenti appena il primo anno della scuola media, è il primo a riconoscere in Chii un "Chobits". Ma cos'è un Chobits? Il mistero si infittisce.. (trama tratta da Shoujo Manga Outline)
8: Volume 8
Mar 28, 2015